Lo scopo del colloquio in studio è quello di mettere in luce tutto ciò che per la persona rappresenta un disturbo (fisico, mentale, noetico) o qualsiasi disagio sia nei propri confronti sia in relazione agli altri: nell’ambito familiare, sociale e in alcuni luoghi ansiogeni.

Ѐ di fondamentale importanza, quindi, che la persona si senta accolta, ascoltata ed aiutata grazie alla stimolazione delle risorse naturali che la persona stessa possiede, anche se non ne è consapevole.

Dev’essere sempre il paziente a produrre la soluzione dei propri problemi con l’aiuto di un professionista rispettoso ed esperto che faciliti l’autocoscienza e l’autoconoscenza.